Federciclismo, si cerca una soluzione per riprendere i lavori al velodromo di Spresiano: “La FCI sta esperendo tutte le possibilità per riuscire quanto prima a risolvere la situazione di stallo”
Nonostante un movimento su pista in crescita, l’Italia fatica ancora a trovare un numero adeguato di velodromi. Se, per quanto riguarda Montichiari, sembra esserci la possibilità di vedere ultimati presto i lavori di ampliamento della struttura, dall’altra parte ci sono molti problemi per sviluppare ulteriori piste coperte dove far allenare gli attuali (e speriamo anche futuri) medagliati olimpici e iridati azzurri. Sono, infatti, fermi da un po’ di tempo i lavori a Spresiano (Treviso) dove dovrebbe nascere un centro su cui la Federazione italiana spera di poter contare molto. Questa situazione di stallo è dovuta al fallimento della ditta che si era aggiudicata l’appalto.
La FCI ci ha comunque tenuto a precisare, attraverso le parole del Segretario Generale Marcello Tolu, la propria intenzione di cercare di sbloccare i lavori: “Il Velodromo di Spresiano è sicuramente strategico all’interno delle progettualità federali. A tal proposito ci pare doveroso sottolineare come la FCI stia esperendo (sperimentando, ndr) tutte le possibilità che possano trovare fondamento nelle norme di riferimento, unitamente alla Presidenza del Consiglio e a tutte le istituzioni deputate a tale compito, per riuscire quanto prima a risolvere la situazione di stallo in cui ci siamo venuti a trovare, dopo l’interruzione dei lavori e a seguito del fallimento della società aggiudicataria dell’appalto”.
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